Promozione turistica?
Promozione turistica, circuiti internazionali, sviluppo per un turismo stagionale e non solo. Siamo pieni di buoni propositi, ma poi ci manca il minimo decoro. Raccogliamo quotidianamente lamentele, tra arcinoti disservizi e qualche amara novità.
Promozione turistica, circuiti internazionali, sviluppo per un turismo stagionale e non solo. Siamo pieni di buoni propositi, ma poi ci manca il minimo decoro. Raccogliamo quotidianamente lamentele, tra arcinoti disservizi e qualche amara novità.
In questi giorni, a Schiavonea, ci si imbatte spesso in gruppetti di persone intente a cercare qualche casa in affitto a buon prezzo. Prassi consolidata, alternativa economica ad hotel e piccoli affittacamere, per turisti affezionati. Con la soddisfazione delle tasche locali. Un’entrata storica, che permette a tante famiglie di Schiavonea di racimolare qualcosa. Tutto qui. Quattro posti letto, ci si intrufolano dieci persone, ma questa è un’altra storia ed in fondo non si scandalizza nessuno. Fossero questi i problemi. Andiamo al biglietto da visita che offre il nostro caro borgo marinaro. Appena entri a Schiavonea ti trovi di fronte al Quadrato. Struttura mal sfruttata, ristrutturata e non valorizzata, ma questo è niente rispetto alle scritte che da anni si trovano sui muri del palazzo in questione. Volgarità di ogni tipo, con nomi e cognomi. Disegni osceni, in bella vista da anni. Ce ne siamo occupati da queste pagine più volte, si sono ribellati sui social e blog diversi cittadini, ma nulla è stato fatto. Dopo il disinteresse dell’amministrazione targata Geraci, si spera che in queste fase commissariale vengano presi, nei giusti tempi i provvedimenti opportuni. Occorre infatti intervenire al più presto, cancellare quelle scritte oltraggiose e ridare dignità e decoro allo storico Quadrato di Schiavonea. Sarebbe bastato solo un po’ di amore verso il territorio e rispetto verso i cittadini. Niente. Mai un intervento di ripristino o un po’ di pittura per nascondere le oscenità più evidenti. Disegni a sfondo sessuale, insulti, in diversi muri del Quadrato e della zona resistono ormai da anni. Anche la Torre del Cupo è da lungo tempo mestamente imbrattata. Capitolo lungomare. La situazione del lungomare zona porto fa passare in secondo piano l’inquinamento acustico, gli atti vandalici, i cumuli di spazzatura e le auto abbandonate. La strada che dalla Madonnina arriva fino al Porto, è attualmente, praticamente impercorribile. Voragini e crateri, con pericolosi dislivelli. Il tutto con precaria illuminazione e senza segnaletica stradale. Sarebbe interessante ragionare su costi e tempistica, riguardo la bitumazione di questo tratto di strada.