Naglieri, cuore giallorosso
PASQUALE NAGLIERI: IL “MAGO” DI TREBISACCE CON IL GIALLO-ROSSO NEL CUORE
Anche domenica scorsa, nella vittoria esterna del Trebisacce contro l’Oympic Rossanese, Pasquale Naglieri non ha fatto nulla per nascondere la sua passione viscerale che nutre per quella che è la squadra del luogo che gli ha dato i natali 29 anni fa.
PASQUALE NAGLIERI: IL “MAGO” DI TREBISACCE CON IL GIALLO-ROSSO NEL CUORE
Anche domenica scorsa, nella vittoria esterna del Trebisacce contro l’Oympic Rossanese, Pasquale Naglieri non ha fatto nulla per nascondere la sua passione viscerale che nutre per quella che è la squadra del luogo che gli ha dato i natali 29 anni fa.
Dopo la rete che ha portato in vantaggio i suoi, Naglieri si è lasciato andare ad una scarica di entusiasmo correndo felice come un bambino verso i propri supporter e festeggiando con loro come se fosse uno di loro. Lui stesso, infatti, non ha mai nascosto di essere innamorato pazzo della squadra della sua città e di sentirsi ultras giallo-rosso prima che calciatore.
Il “Mago”, questo l’appellativo con il quale viene segnalato forse per la qualità delle giocate che gli permettono di fare sparire la palla dalla visuale degli avversari ed involarsi sulla fascia.
Calciatore di comprovata esperienza, la sua carriera è fatta anche di calcio professionistico e semiprofessionistico. Per diverse stagioni, infatti, ha militato tra la Lega Pro e la serie D vestendo, tra le altre, le casacche di FONDI, MATERA, MELFI, CASALE.
Al CASALE, tra gli altri interpreti approdati successivamente anche in serie A, è stato compagno di squadra di Leonardo Pavoletti che attualmente milita nelle fila del CAGLIARI in seri A.
Nel 2013 ci fu per Naglieri anche la possibilità di trasferirsi in Bulgaria e giocare in massima serie tra le fila del Ljubimec 2007, ma problemi con il transfer che tardava ad arrivare lo hanno portato a propendere per un ritorno nella sua “amata” TREBISACCE, ripartendo dalla promozione e contribuendo a portare la squadra in eccellenza.
Dopo le esperienze con la maglia dell’ACRI che, ironia della sorte, proprio con un suo gol espugnò il campo del TREBISACCE nel 2016, dell’AUDACE CERIGNOLA, della JUVENILIA ROSETO e dell’ASD ROSSANESE, è ritornato a vestire nuovamente i colori giallo-rossi della sua città, perché alla fine si sa che, come diceva Antonello Venditti, “certi amori non finiscono, fanno giri strani e poi ritornano”.
CESARE MINGRONE