Bellitta ed il rilancio dell’Olympic
Bentornata Olympic. La squadra di Pascuzzo, dopo un periodo non troppo esaltante ha ripreso a vincere e convincere. Contro l’Isola, domenica allo Stefano Rizzo, si è vista in campo una squadra ordinata, a tratti spettacolare ma anche pratica. Molto soddisfatto il tecnico Mario Pascuzzo : «dobbiamo solo continuare a lavorare a testa bassa. La stagione è lunga, è normale ogni tanto incappare in risultati negativi, ma siamo in crescita e possiamo fare ancora meglio. Ho totale fiducia in questo gruppo composto da venti e più titolari».
Bentornata Olympic. La squadra di Pascuzzo, dopo un periodo non troppo esaltante ha ripreso a vincere e convincere. Contro l’Isola, domenica allo Stefano Rizzo, si è vista in campo una squadra ordinata, a tratti spettacolare ma anche pratica. Molto soddisfatto il tecnico Mario Pascuzzo : «dobbiamo solo continuare a lavorare a testa bassa. La stagione è lunga, è normale ogni tanto incappare in risultati negativi, ma siamo in crescita e possiamo fare ancora meglio. Ho totale fiducia in questo gruppo composto da venti e più titolari».
Protagonista assoluto della partita di domenica scorsa il centrocampista offensivo Francesco Bellitta. L’ex primavera dell’Inter ha sfoderato l’ennesima prestazione convincente, sbloccando la gara con un bolide rasoterra da più di venticinque metri e beffando un portiere esperto come Lamberti. Le sensazioni del calciatore di Oriolo : «segnare fa sempre piacere, ma il mio compito è quello di aiutare i compagni e possibilmente contribuire alla vittoria della squadra. Aver sbloccato il risultato ci ha aiutato a livello mentale, questo è vero. Una vittoria importante per morale e classifica». Un infortunio ha un po’ rallentato la stagione di Bellitta, ma nelle ultime partite tanti minuti in campo ed ottime prestazioni. Ancora il numero 21 rossoblù : «Rossano è una piazza nella quale ti senti un calciatore a tutti gli effetti. Lo Stefano Rizzo ti galvanizza, la tifoseria altrettanto. Dopo il gol di domenica aver sentito un coro tutto per me mi ha emozionato. Spero di ripagare in ogni occasione la fiducia del tecnico ma anche quella della Brigata Bizantina. Noi abbiamo perso qualche punto per strada, anche per colpa nostra, ma siamo in credito con la fortuna ed in crescita come collettivo. Sono convinto che faremo sempre meglio e lotteremo fino alla fine per qualcosa di importante. Ora dobbiamo essere bravi a restare con i piedi per terra e continuare a lavorare tutti insieme in armonia. Domenica a Siderno ci aspetta un’altra gara molto importante contro una squadra assetata di punti. Ma noi non possiamo più sbagliare».