Rangers due vittorie su due e sabato tutti al Tonino Sosto

Rangers Corigliano, che inizio. La squadra di mister Pantaleone Sgrenci è partita fortissimo. Dopo le prime due giornate del campionato di terza categoria girone A, la formazione coriglianese è a punteggio pieno, grazie alle vittorie contro Fedula in casa ed a Villapiana domenica. Parola ai protagonisti di questo brillante inizio di questo nuovo corso societario fondato in estate.

Rangers Corigliano, che inizio. La squadra di mister Pantaleone Sgrenci è partita fortissimo. Dopo le prime due giornate del campionato di terza categoria girone A, la formazione coriglianese è a punteggio pieno, grazie alle vittorie contro Fedula in casa ed a Villapiana domenica. Parola ai protagonisti di questo brillante inizio di questo nuovo corso societario fondato in estate.

Il dirigente Franco Alfano : «contenti per quanto fatto finora ma si resta tutti assolutamente con i piedi per terra. Sarà una stagione lunga e faticosa ma al tempo stesso divertente. Nelle prime due partite abbiamo vinto in rimonta, una dato eloquente. La squadra è in crescita, col passare delle partite faremo sempre meglio, ne siamo tutti convinti». Sulla stessa lunghezza d’onda Antonio Ruffo : «siamo al lavoro da diversi mesi, tra allenamenti, struttura societaria e rosa. Ma le partite sono tutt’altra cosa. C’è l’adrenalina giusta, la voglia di vincere, non ci nascondiamo, siamo una squadra competitiva e con tanta voglia di fare bene e conquistare anche un pubblico esigente ed esperto come quello di Corigliano. Sabato saremo al Tonino Sosto contro l’Altomonte, squadra anch’essa, a sei punti in due gare. Invito, a nome della società, tutti gli appassionati a venire sulle tribune a sostenerci. Ovviamente ingresso gratuito». A concludere il giro delle dichiarazioni il capitano Valerio Sposato : «siamo un bel gruppo, c’è una dirigenza compatta ed appassionata, con i compagni di squadra e col tecnico si è creata la giusta alchimia. Speriamo di continuare così, le premesse per fare bene ci sono tutte. Aver vinto le prime gare ci ha dato tanta energia, è stato importante specie sotto l’aspetto morale più che per la graduatoria. Anche se stare in testa è certamente piacevole»