Calcio dilettanti : finalmente si ricomincia (di Cesare Mingrone)
Ci siamo, lunedì 2 settembre è in programma la presentazione dei calendari di Eccellenza e Promozione.
Ci siamo, lunedì 2 settembre è in programma la presentazione dei calendari di Eccellenza e Promozione.
A quanto pare, però, sembra regnare ancora qualche incertezza. Tra rose da allestire, problemi societari, difficoltà burocratiche varie, più di qualche piazza si trova a dover fare i conti con avversità non nuove per questa fase della stagione.
Ormai note sono le problematiche che sta cercando di fronteggiare l’Olympic Rossanese, attualmente sospesa tra il sogno di nomi altisonanti, come il possibile ritorno di Benincasa, e lo spettro di una rinuncia al prossimo campionato di Eccellenza. Dopo il forfait in Coppa Italia regionale, il presidente Acri è ora chiamato agli straordinari per allestire una squadra che possa rappresentare al meglio i colori rossoblù nel massimo campionato regionale.
Eccellenza, che si prospetta abbastanza competitiva con la presenza, tra le altre, di società blasonate come il Locri, retrocesso dalla serie D, ma anche di Reggio Mediterranea e Trebisacce che tanto si sono rinforzate. Discorso a parte meritano Morrone e Sambiase, due formazioni che faranno la parte delle “matricole terribili”, considerato il mercato fatto.
In Promozione, ufficiale la migrazione della “corazzata” Vigor Lamezia nel girone B, sono chiamate a confermare il buon campionato della scorsa stagione l’ASD Rossanese ed il Belvedere, assieme all’Amantea, le società che meglio si sono mosse sul mercato.
La Rossanese, confermato mister Aloisi ed ampliato l’assetto societario, ha aggiunto uomini di categoria superiore, quali Granata, Vito Zangaro e Catalano, all’ossatura della passata stagione.
In casa Belvedere si è ripartiti dalla conferma di mister Liparoto e da quella di uomini come i due Amendola (Andrea e Benito), Mandarano e De Pantis, oltre all’innesto, tra gli altri, di giovani di prospettiva e del portiere Elio Andreoli, proveniente dal Trebisacce, ma con trascorsi anche in serie D.
L’Amantea del “barone” Curcio, invece, si candida al ruolo di outsider, dopo la faticosa salvezza della scorsa stagione, grazie all’innesto di Alessandro Amendola, Polterno, Rocca e Gallo.
Punta ad una salvezza tranquilla il Marina di Schiavonea del neo tecnico Iuele. Rosa giovane ma ancora incompleta. Necessario rinfoltire il gruppo a disposizione del tecnico marinaro, per consentire di rifiatare a chi giocherà di più.
Qualche problema in casa Cassano Sybaris che, con un comunicato, ha annunciato la risoluzione dell’accordo di collaborazione tra il sodalizio cassanese ed il “Gruppo Enzo Vito”. Dalla nota, si apprende che tutti gli incarichi societari e tecnici derivanti dall’accordo con il citato gruppo risultano sospesi.
Ai nastri di partenza, dunque, due tornei che si prospettano con molte luci, ma anche con qualche ombra.