Corigliano : bentornata Serie D al Brillia
Articolo di Cristiano Lifrieri
Finalmente ci siamo. Dopo il pareggio di Roccella nella prima di campionato, il Corigliano Calcio e la città intera è pronta al grande ritorno tra le mura amiche in Serie D. E’ doveroso fare un piccolo excursus.
Articolo di Cristiano Lifrieri
Finalmente ci siamo. Dopo il pareggio di Roccella nella prima di campionato, il Corigliano Calcio e la città intera è pronta al grande ritorno tra le mura amiche in Serie D. E’ doveroso fare un piccolo excursus.
Siamo nel maggio 2004, sotto un sole cupo e freddo il Corigliano si gioca un posticino nei play-out per restare aggrappato alla speranza di una permanenza nel campionato Interregionale. Un giovane capitan Tramonte guida i suoi compagni nella mediana, la tensione è a mille; di fronte un avversario ostico, il Milazzo, una corazzata in cerca di punti per approdare ai play-off. Il pubblico non è delle migliori, reduce da un campionato altalenante degli ionici, il tifo organizzato però, è un’altra cosa, quello è immancabile, onnipresente, gli Skizzati Group ancora una volta decidono di seguire la squadra fino all’ultimo, mostrandosi presenti sulle proprie gradinate. Il solo cuore di bomber Caputo, di un giovanissimo De Giacomo e di altri come Occhiuzzi non bastano però; l’uno a uno finale decreta dopo otto anni, la retrocessione in Eccellenza del Corigliano, lasciandosi alle spalle un campionato ricco di squadre blasonate come il Cosenza, Rende e Vigor Lamezia. Nel post match, contestazioni e lacrime fuori dallo stadio. Negli anni successivi, qualche gioia si, ma tante annate critiche e sofferenti, tra dirigenze fallite, campi inagibili e quant’altro. Dopo quindici lunghi ed interminabili anni però, l’attesa è finalmente finita, l’incubo è terminato e finalmente domenica lo Stadio Brillia riaprirà le porte al più importante dei campionati dilettantistici per la seconda partita del calendario. I Biancoazzurri ospiteranno il Marina di Ragusa vittoriosa nella prima giornata. Nonostante il pareggio nella prima gara per gli uomini di De Sanzo, in città c’è entusiasmo, oltre 400 gli abbonamenti venduti per uno stadio che prevederà una presenza massiccia di sostenitori. Rispetto agli ultimissimi anni, dove la dirigenza coriglianese ci aveva abituato a colpi di elevato spessore tecnico, tattico ed economico, la dirigenza guidata dal duo Olivieri – Rinaldi, quest’anno ha optato per una filosofia basata più sui giovani, ma senza defilare giocatori di esperienza come il capitano Cosenza, o come i rinforzi tutti provenienti dal Messina come Cocimano, Zappalà e Catalano. In un campionato che si prospetta scoppiettante e piuttosto faticoso, dove tra tutte giganteggia il Palermo fresco di fallimento, il Corigliano potrebbe essere dunque una tra le outsider del torneo. Appuntamento quindi a domenica 8 settembre alle ore 15 nello stadio, il Brillia appunto, che per molti anni ha regalato gioie ai tantissimi appassionati di calcio coriglianese e non.