in foto il prof. Giulio Iudicissa 

Giungere all’ultima stazione, senza sapere che è l’ultima e lì lasciare il bagaglio: beni ed affetti, tutto, tante pene e qualche gioia. Forse, anche un sogno. 
Lunga o breve che sia stata l’umana vicenda, d’un tratto essa si conclude, nel mistero più grande. 
Ecco, cogliere l’attimo dell’improvviso tramonto sul volto che si scolora di un amico, di un parente, di un familiare segna per sempre.

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