Il punto sul girone A di seconda categoria al termine del girone d’andata(di M. Scerbo)
2 CATEGORIA GIRONE A : il punto di Massimo Scerbo di calabriadilettanti.it
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Il gruppo della delegazione di Rossano vede un’Amendolara dominare in lungo ed in largo. La squadra di mister Vitale ha vinto tutte le gare, non concedendo nulla agli avversari. Miglior attacco (35 gol) e miglior difesa (6 gol) per la corazzata giallorossa, che vanta bel otto punti di vantaggio sulla seconda della classifica e pare lanciatissima verso il ritorno in prima dopo un solo anno di purgatorio. Rangers Corigliano prima inseguitrice, frenata due settimane fa dal ko di Cropalati, ma capace di mantenere una certa continuità. La squadra di Bongiorno, però, avrà due gare ad attenderla che potrebbero deciderne le sorti, prima la sfida con il Villapiana, che la segue a tre lunghezze, poi la sfida alla temibile capolista. Il Villapiana di mister Cannataro è la classica matricola terribile, capace di insediarsi da subito nei quartieri alti, anche grazie allo spessore tecnico della rosa, che paga l’unica sconfitta al cospetto di chi guida il gruppo. Ionici appaiati alla quadrata Sandemetrese, che ha si inanellato tre ko, ma che è riuscita a vincere una gara in più degli ionici. La squadra del borgo arbereshe viene da una finale play off persa nella scorsa stagione, sul proprio campo contro la Riviera dei Cedri, e sarà certamente un osso duro per tutti, a cominciare dall’anticipo di sabato sul campo dell’Amendolara. Molto vicine in classifica tra di loro l’ambizioso Spezzano Albanese e la Polisportiva Cropalati dei 37 anni di calcio ininterrotti. 19 punti contro 17 ed il pari a reti inviolate del girone di andata, rendono intrigante il cammino delle prossime undici gare, una potrebbe spodestare l’altra, ma attenzione alla regola dei dieci punti. Attualmente fuori per un punto dalla zona rossa, l’Amica Rossano si augura di soffrire di meno rispetto all’anno passato, soprattutto dopo il cambio societario e tecnico. Mister Scorza sta decisamente facendo meglio dei predecessori ed i gialloneri rossanesi possono ritenersi soddisfatti. Le note dolenti portano sicuramente il nome della Polisportiva Calopezzati, capace di arrivare alla semifinale play off da matricola nella scorsa annata, che si ritrova oggi al quintultimo posto. Mister Marino ha avuto una brutta gatta da pelare, una sorta di anno zero dopo l’era Avena, ma in diverse occasioni Blaconà e compagni hanno offerto buone prestazioni, raccogliendo meno. La matricola Albidona, salutato mister Arvia (allenatore con cui i gialloblu hanno vinto campionato e supercoppa), sono impelagati nella lotta per non retrocedere, a quattro punti dalla salvezza diretta, ma l’esperienza di Blaiotta ed una società seria potrebbero fare la differenza. Staccate da tutte le altre le tre: L.S. Cariatese e Lauropoli con tre punti, San Sosti con un solo punto. Inutile dire che dispiace vedere la gloriosa squadra ionica del presidente Matera in fondo ma, senza voler mancare di rispetto alle altre due contendenti, queste tre si giocheranno la retrocessione diretta e la possibilità di disputare i play out. Una delle tre sarà sicuramente salva (retrocedono due squadre per girone). La cenerentola San Sosti, ripescata, era partita anche bene pareggiando 0-0 a Cropalati, ma si è sciolta con l’addio di mister Ciraudo nel mese di novembre perdendo, poi, dieci gare consecutive.