Serie D : Il percorso del Corigliano Calcio (di C. Lifrieri)

0

di CRISTIANO LIFRIERI 

di CRISTIANO LIFRIERI 

Una beffa del destino. La sospensione dei campionati dilettantistici è arrivata proprio alle porte della partita più affascinante e più attesa per il Corigliano Calcio. La domenica successiva all’interruzione dei campionati infatti, si sarebbe dovuto disputare Corigliano – Palermo, con i rosanero in testa alla graduatoria. Finora il campionato dei biancoazzurri è stato un saliscendi di emozioni. Andiamo con ordine. Ottima partenza con sette punti ottenuti in tre gare, tra cui la vittoria esterna contro l’FC Messina siglata dai gol di Talamo e Catalano. Da li in poi black-out totale, tanto per i risultati quanto e soprattutto sotto l’aspetto societario. Dopo Messina arrivano otto sconfitte in nove gare, tra cui il “cappotto” subito al Renzo Barbera davanti ad un centinaio di tifosi coriglianesi. A dicembre con il rientro nello staff societario di Mauro Nucaro, il Corigliano da segni di ripresa con l’entusiasmante vittoria al cardiopalmo ottenuta contro il Castrovillari e con i preziosi successi conseguiti nei due recuperi contro Troina e San Tommaso. Ad oggi i punti sono venticinque, con diciannove conquistati tra le mura amiche. Capocannoniere del team guidato da Mangiapane, subentrato in gennaio a De Sanzo, è Nicola Talamo con nove realizzazioni, malissimo la difesa con 52 reti subite – la peggiore del torneo – mentre i gol fatti in totale sono 26. Impossibile non citare la spaccatura creata tra i tifosi storici e Nucaro, con gli “Skizzatigroup 91” in piena contestazione contro il numero uno bianco azzurro a causa del presunto cambio nome societario che dovrebbe tramutare a fine anno in “Corigliano Rossano 2020”. Crepatura tra dirigenza e tifosi a parte, il Corigliano non disputava un campionato interregionale da quindici anni e seppur con qualche sbavatura, capitan Cosenza e compagni sono lanciatissimi per raggiungere un buon piazzamento nei play-out, decisive saranno le ultime tre partite che si terranno – a questo punto non si quando – contro Castrovillari, Marsala e San Tommaso. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *