Vetera Nova : Il pianto
in foto il prof. Giulio Iudicissa
in foto il prof. Giulio Iudicissa
Anche ad uomini, insigni per gesta e per cultura, toccò l’esperienza del pianto. Pianse Achille, il più grande eroe greco e pianse Dante, d’ogni tempo il maggior poeta. Pianse pure Gesù, figlio di Dio.
Uomini e donne comuni, il cui nome si è perso, versarono lacrime, perché colpiti nel corpo e negli affetti.
Il dolore, così espresso, non destò vergogna. Era naturale.
Oggi, c’è la tendenza a frenarlo il pianto, come si fa con lo starnuto: le lacrime sarebbero segno d’infantilismo, di debolezza.
Brutta strada, tracciata da cattivi maestri, che nulla sanno di sentimento e di cuore.