L’ultima pedagogia del villaggio globale: parole magiche, tutte promettenti carriera, successo, danaro.
Ecco, un ordine nuovo s’avanza, sospinto da giornali e tivù compiacenti, che iniettano veleno a goccia a goccia. Saremo tutti felici, padroni finalmente del corpo nostro e della nostra mente.
Il prezzo? Adeguarsi, piegarsi, dire sì allo sconcio proposto.
Un giorno, perso ogni pudore, qualcuno si guarderà allo specchio e, sfigurato, non si riconoscerà.