Tra fondi intercettati e pali abbandonati. Tra social, comunicati e post stiamo assistendo, nel mondo virtuale a tutto ed al contrario di tutto. Strumentalizzazioni, accuse, pavoneggiamenti vari e tanti ultras da tastiera sempre pronti a commentare. E nonostante l’atmosfera natalizia, altro che tutti più buoni, ci si imbatte pure in ex ultras sedotti ed abbandonati che ora sparano a zero. Ma alla gente che al mattino si leva presto per andare a lavorare interessano forse di più le condizioni della città. Schiavonea, ed ecco l’ennesimo pugno nello stomaco. I lidi sono stracolmi di extracomunitari che bivaccano tra fornetti per un cibo caldo e materassi di fortuna. E di questa brutta e triste storia ne scriviamo da sempre, a cadenza puntuale quanto amara, registrando una totale incapacità, da parte degli organi preposti di affrontare la questione. Interventi col contagocce, inutile e maldestri, quando ci sarebbe soprattutto da ridare dignità a poveri sfortunati spesso pure sfruttati. Di fronte la Madonnina ecco il lungomare che non ti aspetti. Proprio nella centralissima zona aiuole piene di spazzatura e segnaletica per terra. Due segnali, che tra l’altro riguardano il passaggio dei disabili, a terra da giorni. Una scena di assoluto disinteresse più che degrado, una situazione impossibile da non notare da chi, per stipendio, dovrebbe vigilare ed amministrare la città. Questo il contesto che si trova passeggiando a piedi per Schiavonea, evitando gli orari nel quale cala il sole, per sottrarsi preventivamente a qualche rischio di troppo. Ma poi magicamente ci si imbatte nelle discussioni classiche dei social. Lasciamo stare Umberto Eco, che molto pessimisticamente ha parlato di legioni di imbecilli. C’è tanta gente che scrive cose sensatissime, che ha a cuore le sorti della città, ma la dietrologia e le strumentalizzazioni sono ormai all’ordine del giorno. E visto che tra scissione e polemiche, la temperatura si sta alzando ogni giorno di più, di certo c’è da attendersi vacanze piuttosto movimentate. E non solo per i classici eventi. Nonostante si tenda a sottovalutare il movimento scissionista ci sono da registrare, negli eventi con la raccolta delle firme, numeri in aumento. E poi c’è un tema che ormai sta diventando sempre più ricorrente, i soldi.
