Un calcio violento ed esasperato

Vile gesto contro i tifosi della Rossanese in trasferta a Paola


Solidarietà ai tifosi della Rossanese, gesto inqualificabile, sul quale gli organi competenti dovranno far chiarezza. In casi del genere la giustizia diventa ancora più importante, perché diventa fondamentale porre in essere azioni capaci di fungere da deterrente. Bruciare un pulmino di tifosi è un gesto difficile da descrivere usando termini misurati, anche considerando la pericolosità del gesto. L’incolumità di vite umane per un evento sportivo, c’è, sul fatto in se, ben poco da aggiungere. Occorre invece, a nostro modestissimo avviso, riflettere su un argomento parallelo. Sembrerebbe un ragionamento forse distante ed inopportuno, ma riflettiamo anche sui modi, sui gesti, sulle frasi che sentiamo nel calcio dilettantistico di casa nostra. Certo, una cosa sono delinquenti prestati al calcio, ma certo è che spesso assistiamo a scene che mortificano chi veramente ha la passione per lo sport sano. Genitori che litigano in tribuna, frasi ed offese per qualche contrasto che manco merita un giallo, incitamenti a fare male all’avversario. Così come spesso leggiamo sui social di varie squadre termini come “asfaltato l’avversario”, “demolita la squadra avversaria”, che bei termini, sportivi, che bell’esempio, frustrazione allo stato puro. In una regione nella quale è tutto più difficile, compreso scardinare potentati familiari calcistici che da decenni dettano legge, occorrerebbe molta più onestà intellettuale. Buon calcio a chi veramente è innamorato di questo sport