Blog diretto dall'avvocato e giornalista Matteo Monte. Trasmissioni in onda dal 2005 su Telelibera Cassano e visibili su coriglianocalabro.it Eventi culturali, sportivi, musicali, di intrattenimento in genere. Tutto quanto accade sul nostro territorio. Per info e contatti matteo.monte@libero.it
Segnali di ripresa, rispetto al decoro e all'immagine della città, iniziano ad intravedersi in modo inconfutabile.
A differenza delle stagioni trascorse, fa quasi notizia il semplice fatto di aver iniziato a pulire aiuole e marciapiedi senza attendere la fine di giugno o peggio ancora, come già successo in precedenza, gli inizi di luglio. Obbiettivamente, specie ragionando su Corigliano, sarebbe stato impossibile fare peggio rispetto agli ultimi amministratori estemporanei. Ma andiamo con ordine. Mettendo da parte le tante dispute, che con cadenza quotidiana si presentano sui social, a Schiavonea, il lungomare, sta ricevendo le normali attenzioni degne di ogni paese civile. Cestini gettacarte attenzionati con cura, erba tagliata, piccoli indizi che lasciano sperare ad una normalità finalmente sempre meno distante. Tanti sono i cittadini che pian piano si stanno accorgendo di questo fievole miglioramento nonostante l’emergenza, opinabilmente gestita. Purtroppo però, non mancano le note negative. Va decisamente peggio infatti se ci si sofferma sulla viabilità. Strisce pedonali schiarite, cartelloni per terra, segnaletica fatiscente, pali pericolanti ed arrugginiti tenuti in bella mostra, oltre che ad una maldestra colata di cemento gettata con estrema superficialità un po’ovunque in città. Sorvoliamo ormai sulle arcinote ed ormai classiche discariche sparse sul territorio circostante. Altra zona da monitorare con attenzione è la villetta adiacente la piazzetta Portofino. Demolito il dormitorio, con tanto di comunicato stampa istituzionale autocelebrativo, si è provveduto a ripulire ed illuminare a dovere la zona, rendendola finalmente poco consona ad attività di spaccio o quale ritrovo di gruppi di vandali senza scrupoli. Manca al momento il parco giochi tanto decantato, ma visto i precedenti e la situazione che vive la città da decenni, sarebbe ingiusto gridare allo scandalo per un po' di ritardo nella realizzazione della totale riqualificazione. Sarebbe un bel segnale però, accelerare e realizzare il parco prima dell'estate. Rispetto a quanto goffamente si mistifica sui vari Social, a prescindere dalla bandiera che si sventola, è questa l’aria che si registra passeggiando in città.