Daniele Lavia e Gabriele Laurenzano, due giovani di Corigliano Rossano col tricolore addosso. Daniele Lavia, terzo più giovane esordiente in A della storia nel volley professionistico con indosso la maglia della Corigliano volley, ormai ha abituato i tanti tifosi del PalaBrillia a successi e trionfi. Europeo, mondiale, scudetto vinti da protagonista, Daniele è ormai uno tra i più forti giocatori di volley in assoluto, il tutto con la semplicità di chi resta comunque umile e sempre concentrato sul proprio lavoro. Un giocatore che nonostante l'età, classe 1999, continua a sorprendere per la maturità tattica e mentale dimostrata nelle tante sfide di questi anni. Freddo, preciso, determinato, un fenomeno, che i tifosi di Corigliano hanno visto esplodere in A2 tra lo stupore generale diverse stagioni addietro. Corigliano, Castellana, Ravenna, Modena , Trento, un percorso sempre vincente, per un alfiere azzurro di prima grandezza. Anche nelle ultime gare Lavia ha sfoderato prestazioni maiuscole, con quel sorrisino dopo qualche bel punto tra l'ironico ed il beffardo, per la serie, tranquilli ci penso io. Il giocatore importante nei momenti clou. Andiamo al giovane libero della Itis. Gabriele Laurenzano è al terzo scudetto in carriera, ma questo è certamente il più importante. Tricolore under 16, altro successo under 19, ma al primo anno con Trento ecco arrivare lo Scudetto, quello vero, quello con i grandi, e pure da protagonista. Al secondo anno di superlega, dopo l'esordio con il Taranto, Gabriele ha vissuto una stagione da protagonista, utilizzato con continuità dallo stratega Lorenzetti. Un giocatore spettacolare ma al tempo stesso pratico, sempre pronto ad incoraggiare i compagni ed a tuffarsi su ogni pallone con disarmante facilità.
Due ragazzi della stessa città che vincono uno scudetto nel massimo campionato nazionale di volley, due giovani che si fanno valere nello sport , ma anche fuori dal campo. Esempi di umiltà nelle dichiarazioni, atteggiamenti sempre giusti, uno spot sportivo non di poco conto per tutto il territorio. Bravi e grazie per tutto quello che fate.